Evolution Rider

Comunicare le e-bike senza parlare di tecnica ma trasmettendo dei valori.

Evolution Rider è un’azienda che produce e vende bici elettriche, ricambi e accessori per e-bike e ciclomotori elettrici in genere. L’azienda aveva già alcuni anni di esperienza nel settore della vendita di veicoli elettrici e ricambi ma aveva sempre operato senza avere un’identità visiva e di brand coerente e univoca. Il nostro compito è stato quello di creare un marchio e, in seguito, immettere sul mercato dei prodotti nuovi che adottassero questo marchio in maniera riconoscibile in modo che l’azienda potesse crearsi un suo personale mercato. 

Brand Identity

Il brand Evolution Rider si sarebbe immesso in un mercato che era forse nel momento più alto della sua diffusione. Aveva bisogno di una Brand Identity che fosse iconica e di cui fosse facile condividere i valori e lasciarsi affascinare. Ecco perché abbiamo deciso di slegarci dall’immagine di bici elettrica come mero gadget tech da “geek” o proverbiale alternativa economica al motorino e abbiamo, invece, puntato a dare a Evolution Rider un’accezione di scelta consapevole, pionieristica e di tendenza per la mobilità.

Dunque per tutta l’identità visiva abbiamo inteso Evolution Rider come un’azienda che opera nell’ampio settore dei veicoli elettrici e abbiamo realizzato un marchio ispirato al settore dell’auto-motive, dalle linee eleganti e moderne, che desse un senso di dinamicità e movimento ma anche di solidità e che richiamasse in maniera velata l’idea dell’elettrico ispirandoci alle forme di un cavo di alimentazione e andando a stravolgerle quasi del tutto.

Product Design

Per Evolution Rider abbiamo ideato e realizzato le livree per i tre modelli di e-bike che l’azienda voleva immettere sul mercato.

Per caratteristiche tecniche le tre bici sono state pensate per tipi di pubblico diversi. Per il primo modello, quello pensato per un uso più rilassato, abbiamo immaginato uno stile e una livrea ispirati alle bici vintage italiane che hanno fatto la storia, dunque abbiamo optato per un colore pastello abbinato a degli accessori in pelle marrone e uno stile ricercato ma nel complesso asciutto. Per il modello più sportivo, quello dalle prestazioni migliori, dedicato a un pubblico più esigente, abbiamo optato per una livrea dal gusto moderno che riuscisse a trasferire quel senso di solidità e di efficienza che la bici poteva offrire, ecco perché abbiamo scelto un colore principale molto in voga tra le auto di ultima generazione. Per il modello “base”, per il quale era prevista una maggiore diffusione, abbiamo immaginato una livrea asciutta e d’impatto che potesse diventare iconica, una sorta di simbolo dell’azienda stessa.

Vintage

Sport

Basic

Social

Abbiamo incentrato la comunicazione social di Evolution Rider non sui prodotti quanto sull’idea di stile di vita legato ai prodotti. Abbiamo realizzato dei post dallo stile essenziale, con immagini delle bici per intero o in dettaglio calate nei contesti di utilizzo, spesso solo accennati o vagamente riconoscibili, per poter richiamare a un immaginario quanto più ampio possibile. Nei pochi post concentrati su caratteristiche del prodotto, queste sono descritte sempre dal punto di vista dell’utente finale, ad esempio preferendo a un’asettica descrizione dell’autonomia della bici di un tot di ore, un copy in cui si spiegava che con un ciclo di carica era possibile, per esempio, andare da Firenze a Bologna o fare per due settimane la tratta casa-lavoro.

Questo stile comunicativo funzionale si è sposato perfettamente con l’identità visiva lineare e pulita che abbiamo scelto per il brand, sia per quanto riguarda le typeface che per i colori.

Web Design

Il sito web di Evolution Rider incarna perfettamente la sua Brand Identity: abbiamo immaginato il sito come un experience brand commerce più che un comune shop online, ispirandoci al settore dell’automotive e della mobilità elettrica di prestigio e impostando le pagine prodotto come delle landing page in cui andare a scoprire i prodotti. L’approccio al design è stato mobile-first ma con l’obiettivo di rendere esteticamente appagante anche la versione desktop, aspetto fondamentale per un segmento di mercato dove l’acquisto non è quasi mai impulsivo ma, anzi, avviene al termine di un funnel di vendita che può essere piuttosto lungo e attraversa varie fasi di analisi.

Mobile first